E’ una domanda che le future coppie di sposi si fanno spesso, a volte prese dall’ansia di non essere partite con sufficiente anticipo o di aver perso troppo tempo strada facendo.

Se hai bisogno di capire se hai abbastanza tempo per riuscire ad organizzare il matrimonio che vorresti, puoi seguire queste semplici linee guida per avere una risposta. Tieni però sempre presente che non esiste una vera e propria regola: ogni matrimonio viaggia in autonomia, e le tempistiche dipendono tanto dalle tue esigenze e dalle circostanze in cui ti trovi.

1. Dove vorresti sposarti?

E’ importante considerare dove hai intenzione di sposarti. Se hai pensato ad una destinazione particolare, probabilmente non vicina a dove vivi o direttamente all’estero, è bene considerare di partire con almeno 9 mesi di anticipo. Questo implica il fatto che tutti i preparativi richiederanno tempistiche maggiori, che dovrai mettere in conto di andare in loco almeno un paio di volte e che l’aiuto di un wedding planner locale, o specializzato in quella destinazione, possa essere fondamentale per farcela rispettando i tempi prestabiliti.

2. In che mese e in che giorno preferiresti sposarti?

E’ risaputo che alcuni mesi dell’anno siano considerati alta stagione. Se hai intenzione di sposarti a giugno, luglio o settembre, ed in particolar modo di sabato, è bene cominciare a cercare la location con almeno un anno di anticipo. Se invece il giorno della settimana non è per te vincolante, e puoi pensare di scegliere una data infrasettimanale, allora diventa tutto più semplice: il lunedì, il martedì, il mercoledì e il giovedì le location sono molto raramente già occupate. E spesso sono anche predisposte ad applicare uno sconto alle coppie che decidono di riservare un giorno infrasettimanale.

3.  Quanti e quali ospiti vorresti invitare?

E’ importante non dimenticarsi dei propri ospiti: è necessario metterli nella migliore delle condizioni per permetter loro di essere presenti al matrimonio. Se c’è la possibilità che arrivino da molto lontano e che abbiano famiglie numerose da spostare, è bene avvisarli con almeno 9 mesi di anticipo. Questo implica iniziare a lavorare ai preparativi partendo circa un anno prima della potenziale data. E’ importante rispettare queste tempistiche, perché gli ospiti che arrivano da lontano avranno la necessità di prenotare un viaggio, di prendere dei giorni di ferie, di organizzare i propri impegni e di avere quindi il tempo a sufficienza per poterti dare una conferma.

4. Sarà un matrimonio religioso o civile?

Le questioni burocratiche sono sicuramente più svelte se hai intenzione di sposarti in Comune e non in Chiesa. Qualora il tuo fosse un matrimonio religioso, devi considerare di avere il tempo per svolgere il corso prematrimoniale e di avvisare il parroco delle vostre intenzioni. In questo caso, sarebbe bene partire con circa 9 mesi di anticipo. Nel caso del rito civile invece, anche se svolto in un Paese diverso da quello di residenza, sono sufficienti 6 mesi per sbrigare tutte le pratiche senza avere alcuna fretta.

Il mio consiglio è quello di chiedere sempre il supporto di una brava wedding planner, in particolar modo nel caso di Destination Weddings e nel caso di matrimoni in cui è necessario spostare un gran numero di persone. Questo ti permetterà di non avere mai l’ansia di non farcela, ma soprattutto di non dover ricorrere a scelte drastiche che richiedono di scendere a compromessi o esborsi economici maggiori di quelli preventivati.

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